Countdown verso la NoExpo MayDay

IMG-20150411-WA0002

Il punto dopo l’assemblea nazionale lo trovate qui

A venti giorni dall’inizio dell’Esposizione Universale più screditata della storia, prende il via anche il conto alla rovescia per le mobilitazioni #alterexpo, un fitto ed incalzante calendario di eventi, azioni, mobilitazioni messo in campo dalla rete No Expo all’insegna della critica radicale ad Expo, che avranno inizio nel corteo studentesco internazionale del 30 aprile, nella No Expo Mayday del 1 maggio, nelle azioni del 2 maggio e nel campeggio No Expo dall’1 al 3 maggio 2015; per poi continuare durante i sei mesi del megaevento come verrà presentato nell’assemblea del prossimo 3 maggio.

Sabato 11 aprile alle 12 presso l’Expogate di Piazza Castello si è tenuta una azione-conferenza stampa per presentare i contenuti della critica ad Expo, approfonditi a lungo in questi anni dalla rete No Expo e nel pomeriggio di sabato si è tenuta l’assemblea nazionale di lancio della No Expo Mayday parade, che il 1 maggio attraverserà le strade di Milano raccogliendo tutti quei precari, studenti, migranti che quotidianamente vivono le contraddizioni di cui Expo è vetrina e laboratorio. Leggi tutto “Countdown verso la NoExpo MayDay”

Expo2015 = debito. Una riflessione

o.176628

Molte sono le problematiche su cui si discute quotidianamente in merito ad Expo2015, poco si è ancora detto dell’impatto del megaevento sulle casse pubbliche e sui servizi pubblici.

Expo2015 è un megaevento sostenuto quasi interamente da soldi pubblici (del miliardo e 300 milioni di spesa per la realizzazione, e’ privata solo la cifra corrisposta dalla Camera di Commercio, il 10%) , questo lo rende particolarmente gravoso a livello finanziario. Leggi tutto “Expo2015 = debito. Una riflessione”

Solidarietà attiva agli attivisti del Soy Mendel

soy mendel 1Questa mattina è stato sgomberato in via Cancano a Baggio lo spazio sociale SoyMendel. Mendel era il nome di una brigata partigiana del quartiere.

Gli attivisti di SoyMendel sono oggi tra i resistenti #nocanal che si oppongono in maniera vincente alla speculazione della via d’acqua di Expo2015, sono parte della trama popolare che da vita al quartiere, sono nostri compagni di strada e di piazza. Leggi tutto “Solidarietà attiva agli attivisti del Soy Mendel”

Appunti da Milano sulla marcia NoTav

20150221_173455Sabato 21 centocinquanta notav hanno manifestato per le vie di Torino. Non è un refuso. Parliamo del corteo delle 18, quello del carro bestiame partito da Milano (con appuntamento h10!) che ha raggiunto piazza Castello a Torino sotto la stessa pioggia che aveva accolto nel pomeriggio le migliaia di partecipanti alla marcia popolare. Lo spezzone “noexpo” è stato oggetto di una sistematica operazione di provocazione, rallentamento, psicodrammi da trasferta alle stazioni di Rho e Novara, che ci hanno impedito di partecipare alla manifestazione pomeridiana, ma alle 19 siamo usciti in ogni caso in corteo spontaneo dalla stazione di Porta Nuova per raggiungere la Cavallerizza accompagnati da una delegazione del Movimento.

Non è tempo di ripercorrere le tappe di una giornata descritta in dettaglio da diversi report (qui ne trovate uno). Qualche riga solo per segnalare che, per chi si batte contro il modello di grandi opere e grandi eventi, saldare la lotta al TAV e quella alle nocività di Expo 2015 è un fatto di attitudine. Leggi tutto “Appunti da Milano sulla marcia NoTav”

Corso accelerato di semiotica quantistica | Bollettino n. 5

hofame

A rompere la monotonia della road map verso Expo2015 ci pensa una settimana densa di boutade, gaffe e in cui il subvertising umilia la comunicazione ufficiale di Expo2015, grazie all’importante spinta ricevuta da Diana Cracco, la cuoca del padiglione Italia (quello il cui logo è lo stemmino della Coppa Italia).In grande stile la dottoressa Brocca, presidente di Ecspo spa, ha annunciato il simbolo del nostro amato padiglione nazionale: il David di Donatello. O forse di Raffaello? O di Golia? Boh, non ci sembra comunque il caso di spaccare il cappello in due. Dopotutto il buon Davide (per gli amici David) si è reso disponibile a fare l’Expo Ambassador in un momento un po’ difficile per il megaevento, in cui le opere d’arte continuano a far discutere.In proposito, il ministro Francesconi ci illustra il perché la celebre “Annunciazione” di Ligabue non uscirà dagli Uffici: è una scelta del museo, alla tavola di Expo2015 l’opera rischia di sporcarsi. D’altra parte saranno 28 le opere che prenderanno il diretto Fidenza/Expo, a copertura del denso programma di vernissage.Ora ci attendiamo un ritorno di fiamma di Sgarbi e della sua idea di spostare per l’esposizione a Milano i bronzi di Rialto. Le bellezze del made in Italy abbondano ma non si vive solo di passato: il connubio tradizione/nuove tecnologie ha dato vita ad operazioni grafiche che tutto il mondo ci invidia, ora disponibili in rete: su http://ecspo2015.altervista.org/ potete generare la vostra immagine personale che vi renderà official partner delle grafiche del megaevento universale.Tutta questa attività in rete non passa inosservata agli occhi della crew di Sala, che senza perder tempo ha lanciato questa settimana l’osservatorio expo2015 sui social media (http://www.datamanager.it/2015/02/lanciato-losservatorio-expo-2015-sui-social-media/ ) Leggi tutto “Corso accelerato di semiotica quantistica | Bollettino n. 5”