Il punto su Expo 2015

Ripubblichiamo questo approfondimento sul tema scritto da SOS Fornace per MIM e utile a fare il punto su Expo 2015 a due anni e mezzo dall’inaugurazione.

A poco più di 900 giorni dall’inizio di Expo 2015 proviamo a fare il punto su quanto sta accadendo nei cantieri di Rho-Pero e in generale nel territorio nord ovest di Milano.

Il 10 ottobre scorso viene arrestato l’assessore regionale Domenico Zambetti per aver comprato voti dall’Ndragheta ed aver promesso appalti per Expo. Si scopre, inoltre, che la procura di Milano ha aperto una nuova inchiesta per turbativa d’asta sull’appalto per la realizzazione della cosiddetta piastra tecnologica di Expo 2015. Il valore complessivo dell’appalto è di circa 165 milioni di euro Leggi tutto “Il punto su Expo 2015”

“Dossier Expo”: alcuni cenni sulla recente pubblicazione di Alessia Gallione

Ad inizio settembre, in cosciente ritardo con l’appuntamento del libro balneare, è uscito nelle migliori librerie “Dossier Expo” di Alessia Gallione (edizioni Bur Rizzoli). A conferma dell’assoluto disinteresse della nostra città nei confronti dell’evento (modesto, come direbbero i cinesi) Expo 2015, dopo una settimana dall’uscita il libro era già offerto scontato del 15% nel punto vendita Feltrinelli di Piazza Duomo.

In questo lavoro noi noexpo attitude milanesi (qui il nostro dossier uscito due mesi prima del lavoro di Alessia) veniamo citati due o tre volte in tutto, disidentificati e velatamente accostati ai radical luddisti di cui a volte parla pure l’ex ministro Scajola. Leggi tutto ““Dossier Expo”: alcuni cenni sulla recente pubblicazione di Alessia Gallione”

Vogliamo un commissario..ma che sia straordinario (CGIL dixit)

Apprendiamo dai media dell’esistenza di un sindacato preoccupato di difendere lo stato sociale, il bene pubblico, i diritti dei senza diritti.  Il suo segretario si chiama Susanna Camusso e le sue parole d’ordine sono “unità sindacale” e “difendiamo la produzione”. Forse è per questo secondo principio che la Cgil contende a pericolosi concorrenti (Lunardi, Vespa, Formigoni, Berlusconi, Fassino solo per citare i più noti) la passione per grandi opere, infrastrutture, cemento. A prescindere avrebbe detto Totò. Basta fare, in Valle come a Rho-Pero, perchè porta lavoro, dicono lor; lavoro precario, insicuro, a caporalato, in nero, aggiungiamo noi…ed una catena infinita di attività produttive in dismissione, poichè questo lavoro tanto augurato è improduttivo a livello territoriale e fortemente impattante sul tessuto economico e sociale esistente.

E’ l’ennesima bufala di Expo 2015, quella dei 70.000 posti di lavoro e della grande opportunità che tanto ricorda le promesse di FieraMilano di qualche anno fa (rileviamo che la metà dei lavoratori a tempo indeterminato di quest’azienda sono stati licenziati dopo un periodo di mobilità). Questa volta è FILLEA (il comparto edili della CGIL) a lanciare allarmi, a invocare il rischio di commissari straordinari e poteri forti, per non veder fallire Expo 2015. Banche, confindustria e costruttori saranno plaudenti Leggi tutto “Vogliamo un commissario..ma che sia straordinario (CGIL dixit)”