L’azione di questa mattina, con l’occupazione del Rasoio [un pizzico di storia qui] invita ad una riflessione su Milano, Expo e l’attualità di un’attitudine bandita al tempo dei bandi
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All’opposizione ai bandi come strumento di normalizzazione delle esperienze autorganizzate ricolleghiamo una netta opposizione a una più vasta governance dei territori. Abbiamo chiamato col nome dell’Esposizione universale del 2015 il progetto di costruzione della città vetrina che avanza giorno dopo giorno. Expo 2015 è un brand, il grande acceleratore, nel tessuto metropolitano, dei meccanismi del debito e della crisi, dell’economia del cemento e delle nocività, dello sfruttamento e della precarizzazione delle nostre esistenze. E’ il grande evento creato ad arte per drenare risorse pubbliche verso speculatori e affaristi, scaricando sulla collettività i costi della crisi e delle speculazioni. Leggi tutto “Città vetrina per Expo 2015 o case per tutti, verde e spazi sociali? Bandi o banditi a Milano? Noi abbiamo già scelto!”