Oggi si inaugura la “casa della memoria”, domani tutti in corteo a ricordare e festeggiare i 70 anni della Liberazione dal nazifascismo ma…
C’è un ma. Mercoledì prossimo, a Milano, è prevista una brutta e pericolosa provocazione per la memoria e il presente della città medaglia d’oro della Resistenza. Il 29 aprile un corteo della destra istituzionale e di gruppi neofascisti e neonazisti, vorrebbe inquinare giornate solari per tutti noi.
E’ un tranello, quello di questa brutta parata, in cui non intendiamo cadere. Siamo d’altronde consapevoli dell’incapacità delle istituzioni di garantire che la provocazione non porti conseguenze più gravi, si pensi alla grave aggressione allo spazio Guicciardini nell’aprile di quattro anni fa.
né possiamo accettare un’equivoca equiparazione di trattamento secondo la quale, impedita la parata neofascista, anche agli antifascisti possa esser negata la possibilità di manifestare a soli quattro giorni dal 25 aprile.
Per tutti questi motivi, perché la memoria sia strumento per leggere e vivere il presente e non un museo di storie di vita, invitiamo tutte e tutti a sostenere con lucidità e coraggio la mobilitazione per l’immediato annullamento della parata neofascista del 29 aprile!
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