Sembra ormai assegnata la gara sui lavori di allestimento e manutenzione dell’Albero della Vita. Come al solito la commissione si dovrà esprimere su un’unica candidatura, una rete d’imprese composta da Agorà, Botw e Ternana Impianti. A dire il vero una seconda società avrebbe partecipato alla gara ma essendo cinese non avrebbe potuto. Ora dovrà esprimere il proprio parere l’Autorità Nazionale Anticorruzione, ma visto l’andazzo degli ultimi appalti, i tempi stretti, le deroghe senza limiti che caratterizzano da tempo il mondo di ExpoMilano2015, appare evidente che come per molti lavori assegnati la consuetudine e’ stata in pratica un’assegnazione diretta. Come nel caso che vede protagonista il rettore Gianluca Vago, da poco insignito della laurea ad honorem in “Repressione”, e che riguarda “il dopo Expo”: Politecnico e Statale sono diventati “sviluppatori del progetto” senza che sia stata formulata una gara. Nei giorni scorsi Expo Spa se n’è accorta e, di conseguenza, verrà formulata la solita timida e falsa parvenza di gara che riassegnerà il progetto agli attuali “sviluppatori”. Quando la burocrazia diventa una mera formalità……
Tornando a noi, la costruzione dell’Albero della Vita, opera simbolo di Expo2015, a 3 mesi dall’inizio del megaevento ancora non è iniziata, ma ad Expopolis giurano che si arriverà pronti all’inaugurazione, occorre semplicemente correre e snellire gli aspetti burocratici legati alla sicurezza sui cantieri. A proposito o dentro i cantieri di Expo hanno una fortuna sfacciata oppure vige la massima omertà: nessuna notizia su infortuni o incidenti da mesi a questa parte. Che gli accordi con la Triplice sindacale prevedano anche occhi chiusi e bocche cucite?
Nel frattempo, mentre nel silenzio dei più assistiamo all’ennesimo paese che “lascia la partita, nello specifico la Lettonia, i primi padiglioni ad essere stati consegnati sono i cluster di caffè, cacao e cioccolato, terminati questa settimana per mano di un’azienda bresciana, per la precisione di Erbusco. Si brinderà con Franciacorta, il nuovo spumante uffici….anzi, il nuovo “Official Sparkling Wine Sponsor” di Expo2015. Un official partner che, coincidenza, proviene sempre da Erbusco.
La Franciacorta comparirà quindi certamente fra gli itinerari suggeriti da verybello.it, il nuovo sito pirata (gran parte dei contenuti presenti sono pubblicati senza possedere i diritti d’autore) di proprietà del ministero della Cultura e realizzato per 35 mila euro da Lola et labora, che ha suscitato moti d’indignazione il giorno della pubblicazione. Dopo qualche giorno sono riapparse la Calabria e la Sicilia fra le regioni italiane (forse su questo Maroni ha dovuto cedere…..) ed è stata pure comunicata una data dalla quale sarà presente anche una versione in inglese (anche su questo pare che la giunta regionale abbia dovuto cedere sul lumbard). In compenso l’omaggio alla tradizione culturale di questo paese, le cui fondamenta risiedono nell’opera immortale di Alberto Sordi, è apprezzabile. Avete visto mai un ammerigano umbriaco voi? Insomma verybello, oltre che contraddistinguersi per il ridicolo di cui si sta coprendo, resta nel solco dello storico comico rutelliano italy.com e si annuncia come una sicura garanzia per i milioni di stranieri attesi dal 1 maggio, o forse no?
Sicuramente al sito potranno comunque già collegarsi gli 8 milioni di visitatori che hanno già acquistato un biglietto per Expo2015, secondo le stime del commissario unico Sala. Visitatori per la verità solo virtuali poiché, come ricordammo già nell’agosto scorso, Expo spa considera già venduti tutti i biglietti inseriti nei pacchetti turistici e gestiti dai tour operator. Non è quindi un caso che la semplice inchiesta di fanpage ponga il punto interrogativo sull’annuncio: la visione è corretta, gli alberghi sono vuoti anche per il giorno dell’inaugurazione, 8 milioni di biglietti in realtà non sono stati venduti, è solo propaganda.
A sostegno della propaganda #expottimista il premier Renzi non ha ancora disdetto l’appuntamento della Bicocca. Ricordiamo però come il #Renziscappa abbia come prassi la possibilità di disdire anche all’ultimo momento. Nel frattempo il collettivo studenti presente in Bicocca ha lanciato un appuntamento pubblico in opposizione all’happening renziano rispetto a cui vi invitiamo a partecipare.
A riportare tutti coi piedi per terra ci pensa la realtà, quella delle ricche opportunità di lavoro per Expo e, scusate il gioco di parole, quella dei lavori di Expo.
Sul sito del Comune di Milano è uscito il bando per gli addetti ai servizi di ristorazione presso gli aeroporti milanesi, che saranno gestiti da MyChef/Autogrill. Ancora una volta il mondo di Expo manifesta tutte le sue fantastiche opportunità e retribuirà questi lavoratori e lavoratrici (100 persone per 30 ore settimanali) con 480€ mese di cui 80 in voucher pagati dal Comune. Già si impennano le vendite nei settori dei beni di lusso e dei grandi viaggi verso sognate mete esotiche. Occhio a non arricchirvi troppo.
Sul fronte lavori, invece, fuori dal sito Expo, questa settimana obbliga anche i più distratti a ricordarsi della Via d’acqua di Expo2015 ed a come il NoCanal avesse ragione: il consiglio comunale a grandissima maggioranza ha approvato una mozione in cui si reputa la Via d’Acqua opera non indispensabile e che, piuttosto, i fondi ad essa dedicati dovrebbero invece essere usati per evitare le esondazioni del Seveso. Ovviamente nessun media ha dato risalto a questa notizia, è per questo che ogni settimana vi veniamo a trovare col bollettino NoExpo.
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Il lancio di Cascina Triulza all’Expogate: lo smarrimento dell’associazionismo alla vista di un “vero” caseificio. Con la partecipazione di Villani Salumi.
Link utili
Verybello.it, il portale pirata
http://www.ilfattoquotidiano.
verybello
il fatto quotidiano
l’albero della vita
http://www.monitorimmobiliare.
intervista a lavoratori
http://www.giornaledibrescia.
Lettonia
http://www.expo2015contact.it/
Presidio bicocca
https://www.facebook.com/
Nocanal
http://www.milanox.eu/via-
Biglietti venduti a tour operator
http://milano.fanpage.it/expo-
http://www.noexpo.org/2014/08/
Bandi lavoro
http://www.comune.milano.it/
Stallo sui padiglioni, verifiche su concessione ad università