Il parco di via Cividale a Baggio è oggetto di un progetto che vedrebbe una pista ciclabile minacciare verde e alberature, piuttosto di sottrarre spazio e velocità al traffico veicolare. Questo progetto, figlio del bilancio partecipativo che restituisce alla periferia ovest 500 mila euro non va buttato via, ma si può e si deve modificare. Lo stesso parco che abbiamo liberato dalla “spada di Damocle” della via d’acqua per Expo è oggi interessato da una delle tante minacce che incombono sulle periferie ovest della città: dalla demolizione (effettuata) delle scuderie del trotto a quella minacciata dello stadio Meazza, dalla vendita delle ex scuderie liberty De Montel per farci una spa di lusso ai progetti che incombono sull’Ospedale San Carlo e la ex Piazza d’armi. Sono diverse le tappe del racconto che ci piacerebbe condividere in occasione di una pedalata il prossimo sabato 8 maggio.
L’appuntamento per la manifestazione a pedali, che vedrà il protagonismo dei comitati, delle associazioni, degli spazi sociali già impegnati con successo in altre vertenze metropolitane e della rete Salute e Territori nata proprio a pedali nell’ultimo anno sarà l’occasione per esplorare un angolo della cintura verde dell’ovest metropolitano e per rivendicare con le comunità di abitanti l’importanza della cura della città pubblica. Quello che rivendichiamo, ancora una volta, è giustizia sanitaria e climatica ora!
Vi aspettiamo e invitiamo a rilanciare l’appuntamento:
- h 1430 concentramento all’ingresso dell’Ospedale San Carlo (via Pio II, 3), dove sarà presente anche il presidio di lavoratrici e lavoratori della sanità
- a seguire presidi anche alla Piazza d’Armi e momento di incontro e rilancio finale al Parco Cividale