Il 13 dicembre siamo tornati sulle strade della metropoli colpita dalla crisi sociale e sanitaria per denunciare la devastazione dei territori, la malagestione della sanità, la privatizzazione della città pubblica e l’avvelenamento dei nostri polmoni, dall’hinterland nord fino a sotto il Comune di Milano – passando per le vasche di laminazione del Parco Nord, l’ospedale Niguarda e l’ex scalo Farini.
Dopo quasi due mesi l’emergenza non è passata e anzi peggiora: abbiamo deciso quindi di saltare di nuovo in sella e incontrare le vertenze di difesa territoriale aperte nei quartieri di Milano Sud:
- Il livello di particolato tossico nell’aria continua il trend negativo, mentre Regione e Comune rimandano le misure di drastica trasformazione della mobilità urbana per fermare l’inquinamento;
- nell’ASST Santi Paolo e Carlo restano drammaticamente valide le ragioni della lettera-denuncia di 50 operatori sanitari contro la gestione aziendalista della sanità pubblica;
- nel Ticinello (Parco agricolo Sud) un nuovo progetto greenwashing prevede la trasformazione dei circa 90 ettari dell’area attualmente in parte a uso agricolo, in parte rinaturalizzata, in una sorta di finto-giardino da città vetrina, sconvolgendo completamente il delicato equilibrio ecosistemico che negli anni si è creato tra agricoltura, la natura spontanea e la biodiversità;
- a pochi metri dal Ticinello, è in corso da tre anni una lotta del quartiere contro la multinazionale del petrolio Q8 che, grazie ai permessi accordati dal comune, voleva installare una nuova pompa di benzina esattamente sopraa diversi pozzi d’acqua potabile;
- infine, il novembre scorso la Giunta Sala ha confermato l’assegnazione dell’ex scalo di Porta Romana a nuovo consumo di suolo per impianti utili alle Olimpiadi invernarli 2026.
Se la politica è anche difesa di interessi materiali, allora quelli di Regione Lombardia e Comune di Milano vanno contro la cura della popolazione e dei territori: toccheremo ciascuno di questi punti per incontrare i comitati di lotta e pretendere giustizia sanitaria e climatica ora!
5 tappe, 1 lotta:
- ORE 14: partenza dall’Ospedale San Paolo, dove è in corso la lotta dei lavoratori e lavoratrici della sanità contro la mala-gestione di stampo aziendalistico in tempi di covid -> https://www.radiondadurto.org/2020/11/24/milano-stato-dagitazione-dentro-gli-ospedali-san-carlo-e-san-paolo/
- ORE 15:00: tappa al parco agricolo Ticinello, dove un nuovo progetto greenwashing prevede la trasformazione dei circa 90 ettari dell’area in una sorta di finto-giardino da città vetrina, sconvolgendo completamente il delicato equilibrio ecosistemico che negli anni si è creato tra agricoltura, la natura spontanea e la biodiversità -> per saperne di più: http://www.zam-milano.it/il-cemento-cosi-bello-prendera-anche-il-ticinello/
- ORE 15:30: tappa al Benzinaio di viale Missaglia, dove da tre anni è in corso una lotta del quartiere contro la multinazionale del petrolio Q8 che, grazie ai permessi accordati dal comune, voleva installare una nuova pompa di benzina esattamente sopra a diversi pozzi d’acqua potabile -> http://www.zam-milano.it/ama-il-tuo-quartiere-ferma-sto-cantiere/
- ORE 16:30: tappa allo scalo di Porta Romana dove il novembre scorso la Giunta Sala ha confermato l’assegnazione dell’ex scalo di Porta Romana a nuovo consumo di suolo per impianti utili alle Olimpiadi invernarli 2026 -> https://www.offtopiclab.org/fuori-fase-05-scali-ferroviari-e-citta-pubblica/